L'importante è non fare quello che ti sembra normale
Nel silenzio avversario perveniamo al contratto, leggermente azzardato, ma non così irragionevole, di 4P da Sud. I primi curiosi dilemmi da Simultaneo li subisce il povero Ovest, che deve attaccare. Sud ha licitato una bicolore 5-4 nera, mentre Nord ha proposto le sue cuori. Non sarebbe così impossibile decidere di tirarsi l’A, ma anche in questo caso, per battere il contratto, bisognerà rigiocare il singolo di atout! Passi l’idea di incassare l’A, che, peraltro, non è la mossa determinante, ma come si fa poi a proseguire con il 9 secco? La Q terza di fiori non fa pensare che sia così importante distruggere i tagli del morto. E quanti danni si rischierebbe di fare alle atout del nostro compagno, sicuramente quarte, rigiocando dal singolo? Il mio avversario, che era un normalissimo “terrestre”, non ha incassato l’A ed ha, oltretutto, selezionato l’attacco passivo a cuori (forte del morto), per non prendersi troppe responsabilità e per restare in attesa. Avendo visto il candido scarto del 6 di Est, che testimonia che le cuori dovrebbero essere 4-3, chi di voi resisterebbe alla tentazione di liberarsi di KQ di quadri sugli onori di cuori? Per fare la mano, poi, basterebbe la 3-2 in atout ed indovinare a fiori. Ebbene, la 4-1 in atout fa sì che, se vi azzardate ad incassare AKQ di cuori, il contratto, come dice il mitico Corrado De Martino, è già andato a “donne di malaffare”! Ma supponiamo che un uccellino di passaggio vi abbia spifferato che le picche sono 4-1, e che bisogna lasciar perdere le cuori e le quadri e giocare subito sulle fiori. Dopo che siete partiti dal morto, con quella figura nel colore, vi viene più naturale far girare il 10 (magari per migliorare le vostre chance con AQx a destra), o schiantare il Re al primo giro? Semplice, nelle mani dei Simultanei bisogna assolutamente fare la cosa più strana: schiantare il Re!
Monza 17 Febbraio 2002