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Tecnica

Mano 17
Dich:Nord
Vul:None
J976
Q62
J6
A876
A532
1084
75
KQJ9
tavolo
Q84
7
AKQ10842
52
K10
AKJ953
93
1043

La dichiarazione

NordEstSudOvest
Passo1quadri1cuoriContro
4cuoriPassoPassoContro
Passo5quadriPassoPasso
Passo - - -

Memento audere semper

Nel simultaneo Gran Prix di giovedi' 03 settembre, la mano 17 presenta un problema di difesa, che, al mio tavolo, il mio avversario, seduto in sud, un ottimo ed esperto giocatore, non ha saputo risolvere perdendo l'occasione di effettuare una brillante controgioco.
Dopo il suo attacco di Acuori, pur restando un po' sorpreso che il dichiarante (il sottoscritto) abbia risposto, ha continuato timidamente e passivamente a cuori, regalandomi il contratto.
Avrebbe dovuto invece soffermarsi ad analizzare un po' di piu' la mia licita cercando di leggere la mia distribuzione.
Dato per scontato il mio singolo a cuori( visto l'appoggio del compagno)e, non avendo io quattro carte di picche, se no le avrei sicuramente licitate dopo il contro del mio patner, sud avrebbe dovuto accreditarmi di almeno 6/7 carte di quadri, 5/6 carte nei semi neri e naturalmente il singolo di cuori.
Analizzando la qualita' dei miei semi neri, con asso di fiori e Dama di picche, il contratto sarebbe stato imperdibile (anche con l'asso di quadri in mano a Nord a meno di avere 6 quadri di Re Dama Fante ,Dama di picche terza e Asso di fiori terzo); ma con queste carte, avrei detto probabilmente passo a 4 cuori contrate dal mio, quindi Sud,avrebbe dovuto accreditare il compagno, visto il suo rialzo a 4 cuori, di un asso e quindi ...
Memento audere semper, Re dipicche sul tavolo!!.
Giocando il Re di picche alla seconda carta si perde solo se il dichiarante ha la sesta di quadri ,la quarta di fiori e la dama seconda di picche ma in questo caso si dovrebbero fare tranquillamente 5 fiori oppure la sesta di quadri con la 3 -3 nei semi neri (senza QJ terzi di picche ).
Naturalmente, dopo aver giocato il Re di picche,e' imperativo dare al compagno un accurato conto della carta a fiori in modo che possa entrare al secondo giro per tagliare completamente le comunicazioni del dichiarante con il morto cedendo cosi', inevitabilmente una picche per un down.
Anche nel bridge, ricorda di osare sempre !!

Monza 4 Settembre 2015