Si e'conclusa ieri 13 gennaio la prima giornata dei Campionati Societari italiani a squadre femminili ed open dove, per la prima volta, Monza, con sua squadra femminile, milita nella massima serie, la SERIE A.
Il primo incontro le vedeva confrontarsi con la squadra Idea Bridge di Torino che praticamente schierava due terzi della nazionale italiana femminile.
Si giocavano 3 turni da 16 mani, dove nel primo turno, le nostre ragazze Alessandra Dalli Cardillo, Cristina Marcelli, Raffaella Greppi e Roberta Resnati probabilmente un po' "molto" emozionate, hanno perso pesantemente 6 MP a 57, ma si sono riprese pareggiando il secondo turno (43 a 44 ) e vincendo addirittura il terzo turno 45 a 27, perdendo l'incontro comunque l'incontro solo 5 a 3, risultato notevole visto la levatura delle avversarie.
Nel terzo ee ultimo turno, dell'incontro delle ladies, curioso e' il diverso stile di coppia nel trattare la mano 15:
Mano 15 |
 KQxx QJ8 xx xxx |
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xxxJ10xxxxxxQJ |
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AJ10xAKxxxQA10x |
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xxxxxxxAKK9864 |
In sala aperta, Simonetta Paoluzi in Ovest, dopo il passo di Sud, ha aperto in barrage di 4, su cui la compagna Margherita Chavarria ha licitato 5, Cue bid, tentativo di slam per giocarlo a quadri, ma, inspiegabilmente, Simonetta e' passata !!
Da notare che l'eventuale 4 cuori o 4 picche, sarebbe stato a giocare.
Risultato, 5 - 4 down.
In sala chiusa Alessandra, con le carte di Ovest, dopo il passo di Sud, non potendo aprire di quattro quadri che nel loro sistema sarebbe stata una bella sotto apertura a picche, e' passata, e, sull'apertura di 1 di Cristina in Est ed il passo di sud, non potendo licitare le quadri a livello di due ( nel loro sistema e' "forte" a quadri o appoggio debole a cuori), ne dire 3 quadri, che sarebbe stato 9-10 punti con 5 quadri e 4 cuori, ne quattro quadri (splinter), ... e' passata sperando in una riapertura in nord per poi introdurre le quadri a livello quattro o addirittura cinque..., ma inaspettatamente anche nord e' passata lasciando giocare a Cristina le cuori a livello uno, contratto mantenuto agevolmente con una surlevee'.
Innanzi tutto, da notare in sala aperta la licita molto aggressiva in barrage davanti alla compagna di Simonetta ed e' lecito chiedersi se, senza quella incomprensione del 5, Margherita, sul riporto a 5 quadri della compagna, con quel po'po' di controlli, ben tre Assi ed un Re , sarebbe passata o avrebbe dichiarato sei ?.
In sala chiusa, nei panni di Valentina Dalpozzo in nord, avreste riaperto sulla apertura di est di un cuori ? e se si', come sarebbe finita, non ci e' dato sapere.
Da notare infine che, il contratto di 5 giocato da ovest, si batte soltanto con l'attacco introvabile a fiori.
D'altronde, dopo tutto, e' solo questione di stile... di coppia naturalmente.